Cogliendo l’occasione della convocazione all’annuale Consiglio Generale del Priorato del Tempio, il Presidente Nazionale, Gen. Filiberto Cecchi, ha vissuto un’intensa giornata a Voghera, dove è giunto l’8 marzo scorso, accompagnato dal Vice Presidente, Gen. Vladimiro Alexitch e dalle gentili rispettive consorti.

Mentre le signore, pertanto, si dedicavano ad una visita in città, accompagnate dalla consorte del Priore, questi - nei locali del Priorato - aveva agio di esporre al Presidente i bilanci, consuntivo del 2010 e preventivo del 2011, che dopo un’articolata discussione venivano entrambi approvati all’unanimità.
Il Gen. Cecchi, inoltre, aveva parole di elogio per la Giunta esecutiva, che - pur avendo messo in atto numerose iniziative -chiudeva il bilancio finanziario dell’anno in pareggio, risultato questo che non si conseguiva da numerosi anni.

La seduta del Consiglio continuava con l’approvazione della proposta del Priore di nominare Patrono Benemerito il Gen. Beniamino Sensi, già Presidente Nazionale dell’ANAC, il quale - nel dicembre scorso - aveva fatto dono al Tempio di una pregevole opera d’arte, dal titolo Gesù, che oggi fa bella mostra di sé sul lato sinistro dell’Abside.

In chiusura della seduta, il Priore dava lettura della Relazione annuale. 

Dopo la pausa per il pranzo, il gruppo dei visitatori si è portato al Tempio: qui sono ad attendere il Presidente alcuni soci della Sezione di Voghera, nonché uno sparuto numero di ex cavalieri che lo hanno conosciuto quando, ancora tenente, militava in Savoia. E’ una bella sorpresa, propiziata da internet che aveva diffuso la notizia della sua visita; qualcuno arriva anche a chiedergli l’autografo sulla foto che ha scaricato appositamente da questo sito.

Il Priore, quindi, illustra la storia della Chiesa rossa, oggi Sacrario della Cavalleria e, con giusto orgoglio, gli fa osservare da vicino le opere d’arte restaurate. Il Presidente è visibilmente commosso dall’atmosfera che aleggia nel Tempio e si sofferma volentieri davanti alla Madonna del XVII secolo, all’ottocentesco San Giorgio e davanti al Crocifisso del quale vengono detti i particolari del restauro. E’ poi giunto anche il restauratore con il quale il Gen. Cecchi si intrattiene cordialmente, ringraziandolo per la meritoria sua opera e per la generosa disponibilità verso questa nostra sacra istituzione.

Sul registro del Tempio il Presidente ha lasciato scritto: "Con sentimenti di devozione per il Tempio Sacrario, custode delle memorie e delle tradizioni della Cavalleria italiana, e di gratitudine per il Priore, i Patroni ed i Sostenitori che, con devozione e sacrificio, contribuiscono al suo mantenimento”.

La lunga giornata a Voghera si chiude non senza una cortese visita alla locale Sezione ANAC dove, con il loro presidente, sono ad aspettarlo i Soci che l’accolgono festosi.

Voghera, città della Cavalleria, si augura che il Presente nazionale possa presto tornare e con lui anche i Cavalieri d’Italia riuniti in un pio pellegrinaggio al nostro Tempio.