domenica 11 marzo 2012

Vladimiro Alexitch Presidente Nazionale dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria

Roma 11 marzo 2011 Il Gen. di C.A. (aus.) Vladimiro Alexitch al termine del Consiglio Nazionale tenutosi in Roma nei giorni 10 e 11 marzo c.a., ha assunto la carica di Presidente Nazionale dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria in sostituzione del Gen. di C.A. (aus.) Filiberto Cecchi.

Vladimiro Alexitch è nato a Roma il 28 dicembre 1948. Diplomatosi nel 1968, è stato arruolato il 22 ottobre dello stesso anno con il 150° Corso dell’Accademia Militare. Nel 1969 è stato ammesso a ripetere il primo anno di corso con il 151° Corso, frequentando quindi l’Accademia Militare per tre anni, dal 1968 al 1971.
Nominato Sottotenente di Cavalleria l'1 settembre 1971, al termine del biennio formativo presso l’Accademia Militare, ha frequentato la Scuola di Applicazione di Fanteria e Cavalleria – in Torino – dal 1971 al 1973.
Promosso Tenente l’1 settembre 1973, è stato assegnato al reggimento “Genova Cavalleria” – in Palmanova – dove ha comandato plotoni carri e plotoni meccanizzati.
Nell’ottobre 1975 è stato trasferito al gruppo squadroni carri “Cavalleggeri di Treviso” – sempre in Palmanova – dove, da Tenente e da Capitano, ha ricoperto in successione gli incarichi di Comandante di plotone carri e di squadrone carri, di Ufficiale Addetto all’OA e di Capo Sezione OAI.
Dal luglio 1984 al novembre 1989 ha prestato servizio – a più riprese – allo Stato Maggiore dell’Esercito–Ufficio Addestramento, come Ufficiale Addetto prima e Capo della 1^ Sezione in S.V. poi. Nel 1986 è stato promosso al grado di Maggiore.
Nel novembre 1989, nel grado di Tenente Colonnello, ha assunto il comando del gruppo squadroni corazzato “Nizza Cavalleria” – in Pinerolo – mantenendolo fino all’agosto 1991.
Successivamente, dal settembre 1991 al maggio 1992, è stato Capo di Stato Maggiore del Contingente “Pellicano”, in Albania.
Dal giugno 1992 al settembre 1995, presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, ha ricoperto l’incarico di Capo della 2^ Sezione dell’Ufficio Mobilità Tattica. Il 31 dicembre 1993 è stato promosso Colonnello.
Nel settembre 1995 è stato nominato Comandante del reggimento “Lancieri di Montebello”, di stanza in Roma, permanendo nell’incarico fino al novembre 1996.
Dal dicembre 1996 al dicembre 1999 ha svolto le funzioni di Addetto per la Difesa, Militare, Navale ed Aeronautico presso l’Ambasciata d’Italia in Argentina, con accreditamento anche in Cile, Uruguay e Paraguay. L’1 gennaio 1999 è stato promosso Generale di Brigata.
Rientrato in Italia, è stato assegnato all’Ispettorato Logistico dell’Esercito – in Roma – con l’incarico di Capo Reparto Coordinamento e Supporti Generali, permanendo in tale posizione fino al giugno 2002.
Ha quindi assunto, nella sede di Gorizia e fino al giugno 2003, il comando della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”. L’1 gennaio 2003 è stato promosso Generale di Divisione.
Successivamente è stato nominato Comandante della Scuola di Cavalleria – in Lecce – permanendo nell’incarico fino al settembre 2005.
Dal luglio al dicembre 2004, lasciato temporaneamente il comando della Scuola di Cavalleria, è stato Comandante del Contingente Italiano in Irak.
Il 21 ottobre 2005 ha assunto il comando della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, in Viterbo.
È stato promosso Generale di Corpo d’Armata il 27 dicembre 2009 e collocato in ausiliaria, per raggiunti limiti di età, il 28 dicembre 2009, permanendo nella posizione di Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito fino al 12 gennaio 2010. In tale data ha lasciato il comando ed il servizio attivo.

Nel corso della sua vita militare ha frequentato il Corso di Perfezionamento in Equitazione (1974), il 9° Corso di Qualificazione per Istruttori Missili Filoguidati (1975), il Corso SIOI sulle Organizzazioni Internazionali (1985) ed il Flag Officers and Ambassadors Course presso il NATO Defence College.
Ha inoltre frequentato il 108° Corso di SM (1983-1984) ed il 110° Corso Superiore di SM (1988-1989). Ha altresì frequentato il 28° Corso di Comando e Stato Maggiore dell’Esercito Venezuelano (1986-1987).
E’ laureato in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino. Parla correntemente l’inglese e lo spagnolo.

E’ insignito di una Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, di una Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito, della Croce di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, della Medaglia Mauriziana al Merito di 10 lustri di carriera militare, della Medaglia Militare al Merito di Lungo Comando (20 anni), della Croce d’Oro per anzianità di servizio, di una Croce Commemorativa per soccorso umanitario a popolazioni al di fuori del territorio nazionale (Albania), della Medaglia Commemorativa per le operazioni di soccorso alle Popolazioni colpite dal sisma del 1976 (Friuli), della Medaglia NATO per le Operazioni nella ex-Jugoslavia, della Medaglia NATO per le Operazioni in Kosovo, della Croce di Ufficiale con Spade dell’Ordine al Merito Melitense, della Croce di “Gran Oficial” dell’”Orden de Mayo al Merito Militar” (Argentina), della Croce di “Gran Oficial de la Frontera” dell’”Orden al Merito de la Gendarmeria Nacional Argentina”, della Medaglia al “Merito Aeronautico de la Fuerza Aerea Argentina”, della Croce “de las Fuerzas Terrestres” (Venezuela).

E’ sposato con la Signora Cecilia-Adriana Rendini, è padre di Caterina (1987) e di Tommaso (1993) e nonno di Luca (2008).

(Dal sito dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria (http://www.assocavalleria.eu)