giovedì 30 agosto 2012

Altri restauri al Tempio

Approfittando della pausa estiva, periodo in cui praticamente nessuno viene a visitare il Tempio, ci si è dedicato agli ultimi lavori di restauro inviando al laboratorio del nostro patrono benemerito, Andrea Rivoira di Voghera, l’antica antifonaria, la vetrinetta espositiva dei materiali in vendita, il mobiletto delle offerte, nonché tutte le sedie.
L’antifonaria è ancora in lavorazione, ma le sedie e gli altri due mobili sono rientrati a metà agosto dopo essere stati sottoposti ad un trattamento di pulizia, starlatura, riparazione e totale riverniciatura.
Con tale intervento s’è concluso il ciclo dei restauri dei mobili (scranni, mobile degli arredi sacri, trittico del celebrante ed inginocchiatoi vari), delle suppellettili (guide e tappeti, candelieri, lampada perenne, incensiere, calice...), nonché quello delle opere d’arte (Crocifisso, Madonna con Bambino e San Giorgio), restituendo così al Tempio, oltre alla ritrovata sostanziale efficienza, anche quella suggestione di cura ed attenzione che stupisce quanti oggi ad esso giungono in pellegrinaggio.
Il complesso degli interventi, grazie alla generosa disponibilità di alcuni patroni, primo fra tutti il ricordato Andrea Rivoira, nonché alla paziente azione del Priore che ha saputo coinvolgere molti degli artefici materiali di tanto lavoro, è praticamente costato nulla se è vero, com’è vero, che - in tre anni - per tutti questi lavori sono stati spesi appena un centinaio di euro. Chi legge ricorderà, inoltre, che solo nell’aprile scorso s’era realizzato il restauro delle pietre votive poste all’esterno con una spesa di poco più di 300 euro.