marted́ 30 novembre 2010

Donazione di una preziosa scultura al Tempio

 Il Gen. C.A. Beniamino Sensi, già Presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, ha donato al Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana un’opera d’arte di straordinaria bellezza.
Si tratta di una scultura in ferro, raffigurante un Cristo crocefisso, senza il supporto della Croce.
L’opera, dal titolo “Gesù”, è dello scultore napoletano Antonio PETRAI. Di dimensioni di cm. 65 x 37, è accompagnata dalla seguente descrizione:
“Iconografia di Gesù: senza Croce (così fu commissionata dal committente).
L’opera esprime in modo tragico il tormento e la sofferenza del Figlio di Dio, fatto Uomo.
La Croce, assurta a simbologia dello stesso tormento nei secoli postumi alla morte del Redentore, è solo il supporto dell’Uomo sofferente; supporto quindi non necessario per esprimere la tragicità dell’evento.
Un secondo elemento nell’opera (la Croce) ne ridurrebbe l’espressione dolorifica che emana dal volto e dal corpo del Figlio di Dio.


Questo “Gesù”, assunto in regolare carico fra le opere d’arte del Tempio, troverà presto adeguata collocazione nel suo interno, contraddistinto da una targa in ottone, la cui scritta ricorderà il nome del donatore.
Al generale Beniamino Sensi, Ufficiale di Cavalleria e gentiluomo, che in questo modo si inserisce nella folta schiera dei Cavalieri che, in ogni tempo, hanno reso ricco il Tempio, sicuro di interpretare i sentimenti dei Cavalieri d’Italia, esprimo la gratitudine di quanti hanno militato e militano nella nostra gloriosa Arma, dei Patroni del Tempio e del Priorato tutto.