Il 14 giugno, si è proceduto alla definitiva sistemazione di due nuovi stemmi all’interno del Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana. Si tratta dello stemma di:
- Scuola di Cavalleria (Lecce)
per la verità di Stemmi della scuola di Cavalleria ne esistevano già due nel Tempio:
. il primo della Scuola di Cavalleria di Applicazione (Pinerolo) che ebbe vita fino al 1943;
. il secondo della Scuola Blindata di Cavalleria di Tor di Quinto.
Lo stemma oggi realizzato è quello della Scuola di Cavalleria di Lecce, nata a seguito della ristrutturazione del 1991.
E’ stato generosamente offerto dal dr. Lorenzo Ferraris di Novara, già graduato nei Cavalleggeri di Lodi ed attuale tesoriere/cancelliere del Tempio Sacrario, che s’è mosso a tale liberalità per onorare la memoria del nonno “Giuseppe Ferraris”, cavaliere istruttore d’equitazione nel 1922 presso la Scuola di Pinerolo.
- 4° Reggimento Carri (Bellinzago - No)
E’ il primo degli attuali Reggimenti di Cavalleria, specialità carrista, che è presentato nel Tempio.
Viene offerto dal Capitano di Cavalleria dr. Silvio Villani di Voghera, storico Patrono Sostenitore del Tempio che, avendo fatto un richiamo nel 4° Reggimento carri, s’è fatto generosamente carico del costo dello stemma.
In previsione di una promessa sovvenzione da parte della Fondazione della Banca Popolare di Novara non ancora giunta, il Priore del Tempio - dopo laboriose ricerche - aveva trovato la disponibilità dello scultore dr. Maurizio Dusio per l’esecuzione degli Stemmi dei Reggimenti Carri.
Tale, tuttavia, restava solo un progetto per il ritardo della sovvenzione, finché - nel marzo scorso - il predetto dr. Villani non si offriva di rompere il ghiaccio con lo stemma del reggimento dove, come ricordato, aveva fatto un richiamo.
Parimenti il dr. Ferraris accoglieva l’idea della realizzazione dello Stemma della Scuola di Lecce.
Gli Stemmi sono stati realizzati in maiolica a colori cotti e con l’ausilio della foglia d’oro a terzo fuoco. Sono ad alto rilievo aggittante per evidenziarne le forme, data l’altezza alla quale venivano posti e si armonizzano perfettamente con quelli di più antica fattura.
Il dr. Dusio, autore delle opere, è uno scultore di rilevanza internazionale avendo al suo attivo decenni di personali in Europa e negli Usa, a Parigi in particolare, dove espone con frequenza annuale.
Alla muratura degli stemmi ha collaborato il Comune di Voghera che ha offerto gratuitamente il trabattello e gli operai.
I Cavalieri d’Italia, i Patroni ed il Priorato del Tempio ringraziano il dr. Lorenzo Ferraris, il Cap. dr. Silvio Villani ed il dr. William Tura, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Voghera per la generosità dimostrata.