Viene costituito nel 1909 con squadroni tratti dai Reggimenti Saluzzo, Alessandria, Lucca, Caserta e Catania.

Fornisce per la guerra Italo-turca (1911-12) complementi ai reparti mobilitati.

Durante la Grande Guerra (1915-18) fu inizialmente impiegato nel maggio 1916, appiedato, nelle trincee di Monfalcone dove conquista la quota 70 ad est di Selz.
Un suo forte nucleo appiedato e passato nei mitraglieri, partecipa attivamente alla battaglia della Bainsizza. Durante il ripiegamento dell'Esercito sul Piave il Reggimento fu adibito al servizio di protezione della rete ferroviaria fra il Tagliamento ed lo stesso Piave.
Per l'offensiva finale partecipa all'inseguimento del nemico battendo elementi di retroguardia raggiungendo Carpeneto.
Il suo comportamento gli fece guadagnare una Medaglia d'Argento al Valor Militare.

Il Reggimento viene sciolto il 21 novembre 1919 e le sue tradizioni sono raccolte dai Cavalleggeri di Alessandria.

Il 1° Ottobre del 1975, viene ricostitutito in Palmanova (UD) il 28° Gruppo Squadroni Cavalleggeri di Treviso ordinato su tre Squadroni carri Leopard ceduti dal disciolto Reggimento Genova Cavalleria (anch'esso ridotto a Gruppo Squadroni ma con fisionomia meccanizzata) e su di uno Squadrone Comando e Servizi.

A seguito delle mutate esigenze della Forza Armata i Cavalleggeri di Treviso vengono sciolti nel 1989.